foglie

Appartenente alla famiglia delle composite, l’assenzio (nome botanico: Artemisia absinthium) è un parente stretto del dragoncello (Artemisia dracunculus), dell’abrotano (Artemisia abrotanum) e dell’artemisia (Artemisia vulgaris). In realtà vi sono molte…

Originaria dell’area mediterranea e dell’Europa meridionale la pimpinella  (nome botanico: Poterium sanguisorba) è stata molto utilizzata nell’Inghilterra del XVI secolo; i Padri Pellegrini la importarono in America, dove tuttora cresce…

Nell’antichità il biancospino (nome botanico: Crataegus oxyacantha) veniva utilizzato sovente come una pianta dai prodigiosi poteri magici: si racconta che potesse tener lontano le streghe attraverso dei mazzetti da appendere…

La vera erba gattaia (Nepeta cataria) è un’erba gradevolmente profumata, utilizzata in Europa fin dai tempi dei romani; nel Medioevo le foglie venivano frequentemente usate per aromatizzare la carne, e…

Quest’erba a dir poco indispensabile in cucina  prende il nome da Artemisia, la dea greca della caccia e della verginità, nonostante un tempo si credesse che alcune varietà di dragoncello…

Chiamato anche “l’albero dei poeti”, l’alloro (nome botanico: Laurus nobilis) è originario del Mediterraneo e veniva usato dagli antichi greci e romani per incoronare i vincitori e gli eroi della letteratura;…

Presumibilmente originaria dell’Europa meridionale, l’issopo (nome botanico: Hyssopus officinalis) è una  pianta che si è poi rapidamente diffusa in Medio Oriente, dove è stata utilizzata per le sue efficaci proprietà terapeutiche, molti secoli…

Appartenente alla famiglia delle borraginacee, la consolida (nome botanico: Symphytum officinalis), comunemente chiamata “erba dei tagli” o “salda-ossa”, è usata da più di duemila anni per le sue indiscusse proprietà…