Le proprietà aromatiche dell’aglio, pianta appartenente alla famiglia delle liliacee sono ben note a tutti ed il suo uso è ampiamente diffuso nella preparazione di piatti caratteristici, dai semplici spaghetti aglio, olio e peperoncino, alla bruschetta toscana.
Quelle che forse sono meno note, sono le proprietà benefiche dell’aglio che, non a caso, viene venduto anche in capsule alimentari come integratore specifico.
L’aglio infatti ha proprietà davvero mirabili, che probabilmente spiegano il suo utilizzo così diffuso e la sua integrazione nella tradizione culinaria di moltissimi paesi pur se non cresce allo stato naturale e deve essere coltivato.
Oltre alle proprietà antisettiche e vermifughe, forse le più ricercate nei tempi passati, l’aglio contiene sostanze in grado di regolarizzare la pressione corporea.
Non è, come si potrebbe pensare, un alimento che tende ad abbassare la pressione alta, ma è un vero e proprio regolatore naturale, che viene utilizzato come integratore alimentare sia nei casi di ipotensione che nei casi di ipertensione.
Come tutti gli alimenti, non deve essere inteso come un medicinale e non ci si può aspettare ad esempio in caso di ipertensione, una diminuzione repentina della pressione. Ma è proprio questa lentezza nella regolazione della pressione corporea che rende l’aglio non solo un utile aroma in cucina, ma anche un utile alleato per la nostra salute.
Una dieta che comprende piatti che utilizzano con abbondanza l’aglio, è una dieta che, nel medio lungo periodo, tenderà naturalmente a limitare sia i fenomeni di ipertensione, che i fenomeni di ipotensione.
Non deve ovviamente essere pensato come un sostituto di medicinali che eventualmente ci siano stati prescritti, ma può divenire un utilissimo alleato per ridurre e per regolare gli eventuali sbalzi di pressione e, spesso, il suo utilizzo costante come aromatizzante nella preparazione dei nostri piatti, porta ad un regolamento che può permettere, al medico che ci segue, di diminuire il dosaggio dei farmaci regolatori della pressione.